17 luglio 2006

Il mare tra i rovi che da' il profondo senso delle trappole che via via Rosi andava seminando per me.
L'intenzione annunciata era quella di starmene una settimana a leggere e ad infilare gli auricolari alla megera in modo che ascoltasse la musica e nn parlasse con me!
Ma lei, astuta e briccona, me ne ha combinate da vendere e da spendere.

Mi ha organizzato delle vacanze a staffetta...
Arriviamo la mattina e subito manifesta allo spiaggiaro esigenze che lasciano di sasso. Alla domanda: "La metto in seconda fila?" lei risponde: "Mettimi dove vuoi Nini, ma nn vicino ai bambini!"
...
Su una spiaggia...?
A luglio??!
...Non vicino ai bambini ti mette sul Faraglione!
Così s è guadagnata la nomea della strega mangiabimbi!
Salgo in camera a mettermi il costume e a scegliere la prima lettura; ridiscendo e mi srotola questo discorso:
"Ohh ammoree, ha detto la Raffaella se puoi consigliare un libro a Martino e poi la Sandra ci insegna un nuovo gioco..vai a fare il bagno, ma non con Lucia, la moglie di Gianpiero, che ha paura dell'acqua...ooohhhh Niniiiiiiiiiii aspettaaaaaa!!!" grida correndo a mettere la crema solare al bagnino...

Io resto di stucco..."E' un barbatrucco!"...dico tra me e me..
Son stata via 20 min...a chi appartengono 'sti nomi?
Raffaella? Martino?...Sandra??...Mah...ma io nn mi lascio coinvolgere; mi metto sul telo e apro un libro.

IO VOGLIO SOLO LEGGERE IN SANTA PACE!


1 FATICA. Camminare a testa alta tra i villeggianti con la pelle da vecchi lupi di mare, increspata dal sole, mentre io sfoggio un paio di gambette bianche bianche come le collant delle infermiere.
Continuare a camminare a testa alta nonostante sia spalmata di protezione 60!
Non è crema, è un'intonaco che ti colora di grigio lilla e ti lascia traslucida come una vena.
I tedeschi con i quali avrei retto il paragone non c' erano! Non ci sono mai quando servono!!!
2 FATICA. Persistere a camminare a testa alta e senza cedimenti quando, dopo 2 giorni passati sotto l'ombrellone con la 60 addosso, arrivi il terzo giorno bollente e rossa rossa come il pulsante di Gerry Scotti!
L ustione, dopo 2 giorni di pallore da coscia di faraona cruda, segna il punto di non ritorno...
Il punto dal quale neanche i tedeschi ti possono più salvare nè alleviare le pene del tuo malessere interiore.
3 FATICA. Martino, un bambinetto romano, cela dietro alle sue fossette, il demonio.
Mi tira la sabbia come l'uragano Katrina. Mi son trovata sabbia a tonnellate tra le pagine dei libri e mi ha ripetutamente dato della padana trippona...
Ora...peggio padana?...Peggio trippona?!....A voi il verdetto, a lui uno zoccolo sulle gengive.
Mi malmena e mi perquote la testa come fosse il gioco della pentolaccia!
"Ohh, Martino! Che ragazzino a modiiinooo..Gli piace leggere, fai compagnia a Martino!"
E intanto dalla sabbia mi resta fuori solo il naso.
4 FATICA. "Giochiamo tutti insieme a carte!!!...La Sandra ci insega un gioco nuovo!...Tè Sara, imparalo tè che io vado a bere un caffè!"
Torneo di burraco ogni pomeriggio...un gioco che già è lungo, poi ci si mette pure Rosi che bara e fa invalidare le partite!
5 FATICA. "Saraaaa...hai fatto una camminatina stamattina?"
"Si"
"Perchè?"
"Per stare da sola!"
"Ah. .. .... .....Allora domani ci andiamo tutti insieme con Lucia e Gianpiero!"
......Una camminatina si va a piedi fino all'erboristeria...si va a prendere l' acqua al discount...
No, con Lucia e Gianpiero si va sino in cima all'Isola...al Castello sioooriii e siorreeee!!
Subito dopo colazione, quando il sole si rinvigorisce alto nel cielo, noi si parte...
Mi inerpico come uno stambecco in discreto sovrappeso. Subisco il mio solito calo di zuccheri, poi quello di pressione, ma poi mi rimetto in piedi e via!
Non foss' altro che il sentiero è vittima dell' incuria decennale; sarebbe servito un macete da esploratore per farsi largo tra la selva.
Come dei novelli Darwin alla scoperta della passeggiata vergine..ma poi in tragitto diviene impraticabile, le felci diventano rovi, lo spazio si restringe e, come nella foresta malvagia di Biancaneve, le radici e i rami ti trattengono la vestina, ti scippano la borsa, ti impauriscono e ti ostruiscono il cammino!
6 FATICA. A metà strada si torna indietro! Con le cavigliette e i polpaccini sanguinanti e graffiati, e senza l' astuzia di Pollicino di segnalare il percorso, io e Rosola torniamo sui nostri passi.. Dall'alto Lucia ci urla: "Qui il sentiero è bellissimo...ciao!"
7 FATICA. La sera dei Mondiali...scherziamo su tutto ma non sui Mondiali!
In camera la TV è piccola come una bomboniera, in alto in alto, con un dito di polvere, e il volume impostato sulla seconda di 30 tacche.
Il maxischermo del bar è guasto, Rosola mi dice che giù in cantina coi camerieri "si vede bene".
Scendo e ci sono i camerieri del Giglio e dell'Elba tutti davanti...forse anche quelli della Corsica!
Non si vede nulla, perdo minuti preziosi della partita per tornare prima in camera poi al bar...
La fatica 7. è restar calmi mentre la Rosi esulta per il primo gol dei francesi, confondendosi e confidandomi che fino a quel momento aveva tifato con calore la squadra sbagliata.
Restar calmi mentre la Rosi esulta imperterrita al gol nostro annullato!
"E' stato annullato!" "Si!Si!Belloooo!!!"
Restare calmi mentre la Rosi difende Zidane senza mostrare il benchè minimo patriottismo.
Restare calmi mentre la Rosi fa domande durante i rigori.
8 FATICA. "Amore sei stanca?"
"Si"
"Vuoi leggere?"
"Si"
Da lontano s'ode la voce di Giampiero che chiede: "Chi viene sul pedalò?"
"NOIIIII!!!" esclama a Rosi.
Ma non ci va lei col suo subconscio, o lei e il suo alter ego..no no! LEI ED IO!
E chi pedala? Il subconscio? L'alter ego??...No no! IO!
Dio salvi l'idrobike!
9 FATICA. INTENZIONALE: "Rosi nn ho voglia!"
"Dai Sara che la Lucia ha paura dell' acqua!"
"Allora sto a riva con la Lucia!"
"Nooo, vieni e se la Lucia cade in acqua la salvi, che io nn so nuotare!"
In vacanza, si sa, è d'obbligo rischiar la pelle!

10 FATICA. "Saaraaaa, dove vai?? Non distrarti, non dormire, non leggere, controlla quando la Sandra esce dall'acqua!"
Bho, forse le faranno uno scherzo e quando lei esce dall'acqua si nascondono tutti dietro la sdraio e le urlano "SORPREEESAA!"..
Invece no! La signora Sandra ha problemi al ginocchio e quindi se non la si tira fuori resta a mollo per tutta l'estate.
Così ogni qual volta si attarda a sguzzare noi la si recupera come una rete da pesca a strascico..
11 FATICA. INTENZIONALE: Sandra, 73 di Genova è un donnino fantastico e una gran signora in tutti i sensi. Lo dimostra anche il fatto che racconta con simpatia e nonchalances (francese francese lingua madre!) storielle tipo questa:
"A me piace tantissimo nuotare ma con questa gamba faccio fatica a entrare e uscire dall'acqua...ma poi ho anche una protesi al seno, guarda! (e la fa vedere se mostri incredulità!).
Una volta c'era un maremoto, delle onde enormi e fortissime.
Io e la mia amica di 83 anni eravamo a giocare sulla riva, a un certo punto è arrivato un cavallone più grande di tutti e io ho perso la protesi tra i flutti....e la mia amica ha perso la dentiera!
Solo che la mia protesi galleggia, la dentiera è andata a fondo e non s'è più trovata!"
Rosi:
"Ahhh, Sandraaa...se c'era la Sara l'andava a ripescare lei!"
12 FATICA. INTEZIONALE: Neanche gli ultimi 2 giorni si è potuto requiare, nuovi arrivi ci atterrivano.
Nuovi bambiani lancia giocattoli ci prendevano di mira...
Una sera a tavola vedo tutti i presenti girati verso un punto alle mie spalle.
Non sarò affascinante, ma neanche da guardarmi attraverso...
Un pò perplessa mi volto e vedo seduta a un tavolo, evidentemente sola, un donnone con una vorace scollatura e una pettinatura sprimacciata.
Un maxi pouf, un monumento dei caduti, qualcosa di troppo sproporzionato per far finta di niente.
E non basta, perchè con stizza a volte e accondiscendenza altre, parla da sola..
Gesticola, si offende e si fa pace, tutto rigorosamente da sola.
Rosi: "Sara...vai là a parlare con lei, poverina!"
...
VACANZE A GO-GO!
Cari amici, gentili amiche, sono tornata!
Ebbene sì, è toccata anche a me la settimana di passione..
Non intesa come desiderio e ardore, ma proprio come la passione di Cristo!
Una settimana con Rosola a farle da badante...
Un tuffo nel passato, che è stato nostalgico anche senza RadioItaliaAnni'60.
Dopo 7 anni rieccomi a fare una carrambata all'Isola del Giglio.
Poco è cambiato...la Torretta para para a quella che fa da sfondo alle mie foto d'infanzia.
Il Castello paro paro a quello che fa da sfondo alle mie foto d'infanzia.
Il Porto paro paro a quello che fa da sfondo alle mie foto d'infanzia.
Il Faraglione paro paro a quello che fa da sfondo alle mie foto d'infanzia.
Rosola è una fotografa patologica.

E l'Isola del Giglio non offre nuovi spunti.

Una vacanza che è iniziata con Rosi che entra nell'atrio dell'albergo cinguettando:
"OOOOhhhh ma che bel caneeeee!"
e la signora:
"Veramente è un gatto!"

Una vacanza che finisce con Rosi alternativa che propone:
"Dai! Andiamo tutti al pub a bere una Tachipirigna!"
"...Mmm..non so se è buona ma fa abbassare la febbrigna!"

Tra queste due parentesi di incredulo imbarazzo sono racchiuse come in uno scrigno, le 12 fatiche di Sara.
Quali perle di delirio organizzato per la povera Sà?
Quali eroiche imprese per la tapina Sà?
Quali fanfalucche per la paziente Sà?
Vado a descriverle nel prossimo post.
Intanto, saluti e baci a tutti con simpatia!