5 marzo 2009

I LOVE SHOPPING

Persino io, che mi appassiono anche leggendo i volantini del discount, ho trovato irritante il libro "I love shopping" e seguiti.
Non so come ho potuto credere che il film fosse migliore.
Problema n.1: lei è la giovane ragazza con la faccia più sciupata e anziana dell'universo. Più di me? SI
Problema n.2: spende col badile ed è, per tutto il film, vestita in modo pessimo! Più di me? SI
Problema n.3: la trama parla di risparmiare e spendere, di cicale e di formiche. Evidentemente sullo sceneggiatore hanno risparmiato. Nessuna gag, nessuna battuta esilarante...ah! A parte "Anch io sono stata molestata una volta. Da un cane..."
Problema n.4: non si sa perchè ma pare sia amorale fare un film leggero senza sbatterci in mezzo lei che lo delude, lui che s'indigna, lei che piange, lui che torna. Guardacaso ricco. Guardacaso bello.
Problema n.5: happy ending. E si può proprio chiamare così, perchè la cosa più felice del film è quando finisce!!!!

Il film più brutto e noioso e sopravvalutato che io abbia mai visto. E nell'eleggerlo tale, vi ricordo che ho alle spalle 6 anni di cineforum. Di film brutti me ne intendo!