24 aprile 2009

KUREISHI HANIF "HO QUALCOSA DA DIRTI" Bompiani

Non è che ho battuto la fiacca in questi giorni!
Oltre ad aver fatto un sacchissimo di polvere, oltre ad aver fatto le unghie french al mio cane, oltre ad aver imparato a piegare le t-shirt in 4 mosse come i cinesi, ho anche letto un libro di 457 pagine.
Scritto piccolo e senza foto.
E' strano.
Le prime 100 pagine non andavano giù. Non che fosse difficile, ma lo trovavo pesante, persino noioso.
Alla fine invece, ho preso la rincorsa e l'ho letto abbastanza speditamente.
E' molto realistico. O meglio, so che ci sono realtà così.
Hanif Kureishi viene eletto Guru della settimana per la frase:
"CHI ASCOLTA MOLTO HA QUALCOSA CHE NON VUOLE DIRE. CHI PARLA MOLTO HA QUALCOSA CHE NON VUOLE ASCOLTARE."
Questo aforisma è da 10, ma il libro.......
Voto: 7+

17 aprile 2009

In questi giorni faccio un sacco di polvere e siccome non è una faccenda di concetto, penso.
Cogito ergo sum.
Ma vale lo stesso anche se penso ad ARISA?!
O forse sum un pò meno perchè cogito su una fesseria di tale portata??
Eppure io mi sento molto elevata nella mia riflessione.....

Anzitutto sebbene in FB sia iscritta a "aboliamo Gigi D'Alessio da questo mondo", non sono altrettanto intollerante con Arisa. Perchè?
Perchè in fondo mi piace!
Perchè finalmente una ragazza vestita!
Magari in modo bislacco, ma VES TI TA, per dinci!!!
So che parlo come la Suora della Mensa della Parrocchia di Torre San Quintilio, ma sono retrò, che ci volete fare?!

Sembra uscita da un quadro di Andy Warhol. Una rivisitazione stile Legnanesi di Sophie Ellis Bextor in "Murder on the dancefloor". La sister tagliata fuori dalle Puppini Sisters!

Il rossetto rosso-rosso la farà sembrare anche la sorella cozza della Matrigna di Biancaneve; parlerà come Titti lucana, e camminerà anche come...come non ho mai visto camminare nessuno, tranne forse un bambino grasso con lo zaino pesante....
Però è originale! Il mio occhio clinico mi svela che porta un quarta, ma non ha indossato abiti scollati. E questo, dovete convenire, è proprio originale al giorno d'oggi!
Visto lo sbagasciamento che mi circonda e mi rende irrequieta e nauseata, non posso che apprezzare il suo accanimento per i casti ed eleganti Anni '20/30!
Giustifica la sua voce di Walt Disney spiegando che quando parla non usa il diaframma. Quando canta si.
Ah.

Però è troppo astuta! Perchè attira l'attenzione. Chiunque stia facendo qualcosa si ferma e si zittisce cercando di capire chi è che parla. E intanto la ascoltano. E non dice mica cose stupide!
Va bhe, non sarà Dulbecco, ma nemmeno Flavia Vento, grazie a Dio!!!! E' ironica e sagace, e non banale.
"In cosa ti senti competente?"
"Ho un intuito molto competente".
Dai non è una risposta scema!
E quando la D'Urso ha presentato la sua canzone come "Semplicità" invece che "Sincerità" e lei le ha proposto allora anche "Obesità"!?! Scusato, ma tanto di cappello!
E poi mi piace perchè sembra che non si renda conto di niente; che non ci sia, ma che veleggi, che sia distratta, eppure senza scomporsi, guarda tutti ben fissi negli occhi. Nella sua apparente assenza è permalosa, ma ci sta. Una che di cognome fa Pippa, chissà quante ne ha sopportate, povera stella! Lasciamole almeno la permalosità!

Lo so, non sono mica nata ieri! So che ci marcia e che il personaggio se l'è inventato. Però non dal nulla. Intendo, mica è Martufello (...anche se pò pò l'accento....!...)
Secondo me il personaggio se l'è rifinito addosso. Si è presa così com'è, non s è lasciata clonare, ma ha giocato bene le carte che aveva.
E buon per lei!
Sarò felice di vedere ragazzine che non si vergognano degli occhiali o del passo goffo, piuttosto che bimbe Bratz che la danno anche al Catechista!

La voce?...Bhe, perdonatemi per la bestemmia, ma anche Madonna è più famosa per come ha sfruttato la sua immagine che per il suo talento canoro.

E poi come posso non provare affetto per Arisa?!
...Ci mancano le stesse diottrie!...E il bambino grasso con lo zaino pesante ero io.....!
(Sinceriitààà!...che ci volete fare, la sincerità è contagiosa, come lo sbadiglio!)

WINIFRED WATSON "UN GIORNO DI GLORIA PER MISS PETTIGREW" Neri Pozza

E' il classico libro che ti puoi aspettare da una che si chiama Winifred!
E' carino e molto inglese. Per bene e demodè, ma con humor e tanta classe.
E' come sentire qualcuno che chiama ancora "ottomana" il divano e "buffèt" il mobile in sala. O "palettò" il cappotto.....

Forse può sembrare noioso, ma se non si ha paura di lasciarsi prendere da sentimenti vecchio stile è adorabile. Come adorabile e quasi fiabesca è Miss Pettigrew!

Voto: 8-