IL BACIO CHE ASPETTAVO

C'è una cosa che disturba tutto il film:..le labbra rifatte di MEG RYAN! O forse è solo un lifting; fatto sta che dà lo stesso sgradevole effetto che vedere SHIRLEY TEMPLE a 60 anni...Certe persone sono fatte per non invecchiare.
Meg Ryan è costretta ad essere eterna ragazza: così non sembra più giovane, sembra una ragazza col lifting..qualcosa non quadra!
Il titolo non l ho capito: il bacio che aspettava chi???
Lui? Lei? La figlia?...O la nonnna?! Oppure tutte in Michigan non attendevano che ADAM BRODY per essere baciate?
Lo baciano tutte, ma a sorpresa...forse era meglio "Il bacio che non mi aspettavo!".
Lui ama lei. Lei lo lascia. L'altra ama lui. Lui non la vuole. La figlia ama lui. Lui non la vuole. Lei ha un tumore. La nonna muore.
L'unica cosa certa e concreta è che il marito ha un relazione con un'altra...ma appare così dedito alla moglie che noi non ci crediamo!...
OLYMPIA DUKAKIS, per dirlo, è invecchiata ulteriormente da FIORI D'ACCIAIO!..E credo che da vecchia diventerò così! Dei maglioni tarmati e brutti come i suoi dovrei già averli.
"Chi è Sofia?"
"La mia ex ragazza..."
"Aveva le tette grosse?..No, perchè è importante!"
E' imbarazzante scoprire adesso che certe fisse non mi passeranno mai, neanche in vecchiaia!
Il titolo orginale è "IN THE LAND OF WOMEN", che un senso ce l ha, ed è anche appropriato...ma noi se in italiano non lo tramutiamo in una frase stupida non siam contenti...
Se fosse stato "Nella terra delle donne" allora si potrebbe supporre di uno spaccato dolce ma banale delle tre età femminili.
Proprio davanti a me c erano due che si smanacciano alla grande e che ci han dato giù pesante per tutto il film. Questo dimostra che è una trama senza colpi di scena nè effetti speciali e che, sebbene lui scrivesse sceneggiature porno, non ci sono scene di nudo. ...O almeno, non nel film!

Rosola ha ricevuto una bellissima orchidea.

Dalle Pompe Funebri.

Forse c'è qualcosa che dovrei sapere?

...O forse soltanto ognuno ha i fans che si merita.

Alex con astio mal celato mi informa: "L'amico di Diego fa la corte alla Jole...come tutti del resto!"

Io non ho fans.

Nessuno mi nota. Diciamo che faccio fatica a spiaccare: non sono la più giovane (miseria! Ho mentito!!!), non sono la più vecchia, non sono la più bella, non sono la più brutta (qual'ora fosse in gioco anche Giancarlo), nè la più simpatica nè la più antipatica, nè la più bassa, nè la più alta

...Forse passo inosservata anche a causa dei capelli color dei mobili, non so...

Giorni amari di una che scompare "nella media".

Siccome la gente è boriosa e fastidiosetta, mentre io sono a casa a vedere LA PIANISTA e a cantarmi da sola "Cenerella Cenerella sempre in moto Cenerella, su' in soffitta giù in cantina, disfa i letti, vai in cucina. Lava i piatti il fuoco accendi e poi lava stira e stendi....", ricevo sms di chi si vanta delle proprie ferie.

"Oh ma che be tempo qui!" "Oh ma che bel mare là!" "Oh ma che vero vero spasso perbacco!"

.....

Bhe, che ci crediate o no, anche a me pare di essere al mare......che devo nuotare con tutta l'acqua che vien giù!

Grande tempesta tuoni e lampi! 3 giorni di fulmini che squassano la casa e mi hanno incendiato la centralina del telefono.

Ciciùn è rimasto fuori l'altra notte. Alle 5 di mattina ha iniziato a diluviare e il poverino correva sgraziatamente per il giardino inseguito dalle saette...

Non l ho più visto e pensavo le saette lo avessero preso! Ricordate AUDRY HEPBURN in COLAZIONE DA TIFFANY, quando lei corre sotto la pioggia gridando "Gatto! Gatto!"...Ecco: io! U-GUA-LE! Solo che saltellavo nelle pozzanghere con le cibatte di spugna che a ogni passo diventavano più pensanti e gridavo nel vento "Cicciùùn! Cicciùùn!"...

Ho come un senso di deja vu ma quest anno devo, di nuovo, pulire il bar perchè, di nuovo, è venuto il lucidatore del pavimento e, di nuovo ho la polvere di gesso anche nel ..... nelle orecchie!

E naturalmente ho le faccende da sbrigare.

Ad esempio sono 3 giorni che stiro. Con tutto il vapore della Stirella, devo dire che non ho mai avuto capelli più cotonati.

...Pensavo che dovrei far un film: LA STIRATRICE. Dove una scabrosa proprietaria di lavanderia, nell'intimità vuole essere picchiata col battipanni e alla fine si ferisce mangiandosi la pellicina delle unghie e muore dissanguata ma in un paio d'anni...

Piove a dirotto ma nonostante questo Cipino (il canarino) esige i essere portato fuori con la sua reggia a sbarre, sul balcone.

Gli spiego che non si può! Che non è impermeabile come le anatre, che fa freddo!

Ma lui si indigna e grida stridulo; è giallo e sprimacciato e sembra Solange!

Finalmente ho visto anch'io LA PIANISTA!

Riassunto:

"pling..pling pling plong..pling pling...

...lei suona il piano...

...lui la tromba...."

ISABELLE HUPPERT, mito! ce la fa di nuovo: con la sua faccia stropicciata e le sue sporcaccionate riempie 2 ore di pellicola!

Dopo MA MERE (del quale si può tranquillamente dire che lui sia a ragione un gran figlio di Huppert!), dopo un'intera filmografia di titoli e opere perverse tipo I PRIMI TURBAMENTI, LA STORIA VERA DELLA SIGNORA DELLE CAMELIE (che sappiamo tutti che non era una fiorista!), I SANTISSIMI, AMATEUR (ex suora e i suoi racconti porno), PASSION, I DEMONI, UNA DONNA PERICOLOSA, LA VENDETTA DI UNA DONNA, DEUX (l'apoteosi: Isabelle si sdoppia! Sono 2 gemelle malate di mente e ninfomani a causa del burrascoso rapporto con la madre alla fine si ammazzano...gente che usciva a frotte dal cinema durante l'ultima scena!!!) IL BUIO NELLA MENTE o PROPRIETA' PRIVATA, LA PIANISTA ci sta proprio bene!

A chi insinua che nei suoi ruoli ci sia la ripetitività di arrivare all'origine dei conflitti, lei risponde che non fa film per esorcizzare i propri problemi...già nel 1978 in VIOLETTE NOZIERE avvelena i suoi genitori e risolve ogni suo complesso!

Pochissime le commedie...ricordo solo OTTO DONNE E UN MISTERO di OZON, dove, incredibile, suona il piano ma resta vestita tutto il film!

Il declino della simpatia si espande in queste riflessioni.

Periodo buio, la mia "joie de vivre" è diventata "mal de vivre".

Mi sento Foscolo, che non è bello.

Mangio anche meno. E' il tracollo!

Mi chiedo se si amino le persone o in verità, molto più vilmente, le sensazioni che ci fanno provare.

Si ama Ludovico in quanto Ludovico?

Si ama Domitilla in quanto Domitilla?

Oppure li si ama perchè ci fanno sentire amati quando è questo quello di cui abbiamo bisogno?

Perchè ci fanno sentire migliori di quello che a noi sembra di essere?

Perchè con le loro premure, attenzioni e prese di posizione ci lasciano crogiolare ancora un pò nel caldo e soffice limbo della giovinezza?

Mi chiedo se non sarebbe il caso di accettare la nostra bassezza di spirito e ammettere che al posto di Ludovico ci potrebbe essere GianCreolo e al posto di Domitilla ci potrebbe essere Filandra che a noi non cambierebbe nulla. Purchè ci amino e ci facciano sentire bene.