Finalmente ho visto anch'io LA PIANISTA!

Riassunto:

"pling..pling pling plong..pling pling...

...lei suona il piano...

...lui la tromba...."

ISABELLE HUPPERT, mito! ce la fa di nuovo: con la sua faccia stropicciata e le sue sporcaccionate riempie 2 ore di pellicola!

Dopo MA MERE (del quale si può tranquillamente dire che lui sia a ragione un gran figlio di Huppert!), dopo un'intera filmografia di titoli e opere perverse tipo I PRIMI TURBAMENTI, LA STORIA VERA DELLA SIGNORA DELLE CAMELIE (che sappiamo tutti che non era una fiorista!), I SANTISSIMI, AMATEUR (ex suora e i suoi racconti porno), PASSION, I DEMONI, UNA DONNA PERICOLOSA, LA VENDETTA DI UNA DONNA, DEUX (l'apoteosi: Isabelle si sdoppia! Sono 2 gemelle malate di mente e ninfomani a causa del burrascoso rapporto con la madre alla fine si ammazzano...gente che usciva a frotte dal cinema durante l'ultima scena!!!) IL BUIO NELLA MENTE o PROPRIETA' PRIVATA, LA PIANISTA ci sta proprio bene!

A chi insinua che nei suoi ruoli ci sia la ripetitività di arrivare all'origine dei conflitti, lei risponde che non fa film per esorcizzare i propri problemi...già nel 1978 in VIOLETTE NOZIERE avvelena i suoi genitori e risolve ogni suo complesso!

Pochissime le commedie...ricordo solo OTTO DONNE E UN MISTERO di OZON, dove, incredibile, suona il piano ma resta vestita tutto il film!