26 giugno 2006

SCORRETTI E PERDENTI

"Pochi spazi prima di morire, era vivo" così recita la lapide di Monsieur LaPalisse.
"Ha vinto il NO, ma il resto dell'Italia ha votato SI" così recita Bossi dopo i risultati del Referendum.

Una dichiarazione mal ponderata come nel caso di LaPalisse, o semplice mancanza di onestà morale e umiltà?
Presumo la seconda.
Voto BUUUU a Bossi e pergiunta BUUUU a Calderoli, che da quando non è più ministro, è diventato una brutta prezzemolina, una vergognosa velina bergamasca che sarebbe meglio non aprisse bocca.
Ma, si sa, l'ignoranza non va a braccetto con il buon senso!

Prodi invece merita un HIP HIP URRA', perchè si è mostrato non solo Professore, ma anche Gran Signore puntualizzando che il risultato referendario non è indice di gradimento per il governo..
Ma vi immaginate se avesse vinto il SI???
Il piccolo nanetto "Doppiopettolo" sarebbe andato dalla DiRosa, da Mentana, da Vespa, ma anche dalla D'eusanio e da Dragon Ball a vantarsi e pavoneggiarsi e a rivendicare la vittoria della Destra alle scorse elezioni. A rammendare l'idea tutta sua di un'Italia che lo stima.

Come se, invece che cantare sconsolati ma corretti il loro Inno nazionale, abbracciati a un canguro gonfiabile, in piazza Duomo, i tifosi dell'Australia avessero chiesto la riconta dei goal!

Bisogna saper perdere, magari cantare sconsolati e melanconici, ma, per una volta corretti, abbracciati a un Hitler gonfiabile "eeee forzzaaaaaa Italiaaaaaaaaaa...."...

1 commento:

Anonimo ha detto...

ED è LA TERZA SBELRA SUL MUSO CHE PRENDONO,, MA ANCORA NON HANNO CAPITO CHE NE ABBIAMO PIENE LE SCATOLE DELLE FANFARONATE CHE HANNO FATO IN QUESTI 5 ANNI