23 novembre 2006

THE QUEEN

THE QUEEN con HELEN MIRREN, non so se la conoscete, quell'attrice inglese che ha fatto, come dice la Rosi, CALENDARIO DI DONNE VECCHIE...ossia un meno offensivo CALENDAR GIRLS.
Il film è statico e forse lo possono capire appieno solo gli inglesi, così come AMERICAN BEAUTY lo hanno potuto capire appieno solo gli americani.

A me personalmente, seduta tra il pubblico, colpi di scena tanti; nel film decisamente meno...

Se volete la piena verità, non è che ho capito molto perchè questo film sia stato fatto...
Non è una biografia storica, anche se certamente delle fonti reali sono state interpellate; non è neanche dichiaratamente un immaginario spaccato della vita di qualcuno, come nel caso di FUR o del bel-lis-si-mo (o riposante, dipende dai punti di vista..no, nn dico che ti sei addormentata sulla mia spalla!) CALLAS FOREVER.
Pare un tentativo di ritrarre la REGINA ELISABETTA mettendone in luce i punti di vista e le attenuanti o motivazioni a certi opinabili atteggiamenti...e questa ipotesi sarebbe anche avvalorata dalla scena iniziale: lei che posa per un ritratto.


HELEN MIRREN, sebbene nella vita, come si può vedere dalla foto, sia più vicino a una ragazza da calendario che alla Regina, la interpreta con sopraffina maestria.
Le stesse movenze, la stessa bocca corrucciata a sedere di gallina, persino lo stesso modo di camminare!
Un gran complimento al parrucchiere che ha ricreato l'identica spuma del mare sui bigi capelli coronati...e al trucco!...Mica quelli del Bagaglino!
Gran spolvero di trucco e parrucco!!!

Se da una parte c è il non plus ultra dell'imitazione, dall'altra lo scatafascio!
La Regina Madre non è somigliante nè per personaggio, nè fisicamente (questa pareva più Lino Banfi truccato!), nè per cappellini.
Il dolce ma vispo visetto di Queen Mother era spesso incorniciato da vezzosi cappellini; qui ne indossa solo 2, simili, o addirittura, basso badget, sempre lo stesso, con una piuma di fagiano ma sobrio in confronto agli originali.
Il Principe Carlo, di nuovo lode al parrucco, è somigliante solo di spalle.
La stempiatura e la forma delle basette son sue, ma poi si gira e resti delusa per quanto l han fatto bello!
Blair somiglia a un dipinto di Modigliani o di Schiele..volto tutto curve e bassorilievi.
Non so perchè sono state severamente vietate le orecchie a sventola...
Cherie, la moglie di Blair, viene coloritamente rappresentata, e anche lei splendidamente copiata nelle sue imbarazzanti falcate e poco suadenti movenze.
In tutta la sua inimmaginabile scemenza ci appare il Principe Filippo, un Luca Giurato a palazzo!

Questi i protagonisti, cooprotagonisti Lady Diana e il popolo anglosassone.

Il film accusa: la Regina dalla quale è sempre stato esatto un contegno impeccabile, viene tacciata di troppo contegno impeccabile.
La Regina austera viene osservata dalla folla guardinga aggirarsi tra i fiori per Lady D.
Si avvicina ad una bambina che reca in mano un mazzolin di rose e viole e le domanda tentando un gesto carino:"Vuoi che ti aiuti a sistemarli?".
"NO!" risponde la bimba.
La Regina si intristisce. La bimba replica: "Questi sono per te...".
La Regina si intenerisce e proprio quando si mostra più umana e toccata al cuore, la folla si scioglie ed inizia ad inchinarsi ricordanoscendole affetto e stima.

Ora...questo era il film sulla Regina...credete che uno sui Savoia sarebbe altrettanto austero?...
Sicuramente dalla sceneggiatura scomparirebbe la battuta rappresentativa di THE QUEEN: "E' così che si fa in questo paese: con calma e dignità."

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso anch'io che questo film sia stato fatto solo per gli inglesi, popolo strano che, ancora adesso, ha una "strana" venerazione per questa famiglia che a noi sembra fatta da persone a dir poco "strane", nel contempo penso che anche noi non è che siamo governati da persone tanto più "normali". ma almeno abbiamo la consolazione che ogni tanto possiamo anche mandarli a casa.
Per il resto, a parte la bravura dll'attrice, non voglio commentare altro.

Anonimo ha detto...

...cmq il mazzolino era di crisantemi bianchi e viola...evidentemente i colpi di scena da spettatore devono averti distratta e non poco...

Fabiana Mariani ha detto...

ci fossero stati colpi di scena tra il pubblico con la callas, non sarebbe accaduto quello che qui non ripeterò.