15 febbraio 2008

SAN VALENTINO: RESOCONTO

Forse di questo post non potrete assaporare tutta l'intensità perchè si parlerà di personaggi che non tutti conoscete e di cui si perde la spontanea essenza.
Il mio San Valentino è trascorso così, un pò alternativo:
scendo al bar e mi viene leggiadra in contro la Piera che mi dice:
"Dam un ciuculatin a forma da còùr"
"No -faccio io- abbiam mangiato una volta insieme, siamo già al punto di farti il regalo a San Valentino??!"
"T'u dì da damm un ciuculatin..."
"Noooooo!"
"Alura?!...Tu dì da si!...E tel me fè minga pagà nè!"
"Nooooo -insisto- Siam mica fidanzate!". Ma la sua espressione si fa violenta e le do' il cioccolatino che mette in tasca...forse lo doveva dare al suo moretto, quella sera quando vien!
Mia cugina Ale mi porge a sorpresa una rosa arancione. Ci ha messo parecchio a spiegare al fiorista gay che la rosa era per un onomastico e non per il fidanzato, quindi NO alla rosa rossa e NO ai cuoricini e NO alla carta crespa da innamorati!
Mi telefona mia zia per cantarmi con una voce alla Alberto Lupo "Tanti auuguuriiia teee, tanti auguuuri a teeeee....tanti auuugurri alla mia Sara, Valentinaaa...tanti augurrriii a teeeeeeeee"
E' chiaro anche a voi che il testo sfora dalla musica, ma l'ha riarrangiato un pò così così...Alberto Lupo proprio nelle notti di luna piena direi...
Poi Puppiette m'ha portato, come tradizione, la torta della Genuina a forma di cuore con la panna e con scritto "AUGURI VALENTINA"...ci ho provato a dirgli che mi chiamo Sara, ma mi è parso di averlo contrariato, quindi prendo la torta, ringrazio e zitta!
Per riconscenza ho baciato 2 volte la Francesca e 1 volta lui...e credetemi, rappresenta un "grazie" grosso come la Russia!
Se, può essere, io non sia stata esaltatissima alla vista della torta, la Piera lo è stata per me!
S'è staccata in volo dal tavolo delle sue comari ed è corsa lì:
"Famèla vidè!!!" (la torta)
"No va via!"
"Tu dì da famela vidè! -mi oppongo ma l'ha vinta ancora lei strappandomela di mano- Uuuuuuh màààà!...Ma l'è bela, vardè!...Mmmmm...la da ves propri bona!!"
E mi guarda. "Damèn un tuchel!"
"No!"
"Famela pruuà t'u dì!"
"No, t'u dì da no!!!"
"Tu dì da famela pruuà! Mì sa seti chi e vu via no se te me ne de minga un tuchel!" e si assetta per davvero al tavolino!.."E sbrighes ca g'ù minga da temp!"
Orca vacca che testa dura!...Comunque non potevo darne un pezzettino solo a lei e alle altre pie donne no...e non potevo darne un pezzetto a tutte le NOVE pie donne senza darne un pezzetto ai signori Spotti dell'altro tavolo...e non potevo certo saltare tutti gli altri affezionati amici avventori!...
Così mi sono armata di piattini e di Aurora-perfetta-padrona-di-casa e abbiamo cominciato a sparar fettine di dolce da portare in sala.
Alla Piera ho dato la fetta più grossa e col fiorellino di zucchero perchè mi pareva ormai chiaro che fossimo fidanzate!
Le SanVincenzo mi hanno accolto con un'ovazione, ma non c'è paragone con la faccia estasiata e le mani giunte sul cuore della Piera innanzi a quella panna montata!
"Mmmmmmmmmmmm...m'a lè bonaaa...Ti te se no ca piasè che te me fa a damela!"
"E invece te di piaceri non me ne hai fatto proprio neanche uno!...Non ho più torta! Me l'avete spazzolata tutta!..."
Piccoli screzi: l'amore non è bello se non è litigarello!
"Comunque dato che è San Valentino, che t ho dato un cioccolatino a forma di cuore e ho sacrificato il mio dolcetto, sei ufficialmente la mia morosa e voglio l'anello!"
"E va bèn...quant al ven chi ul maruchìn o l'indian ta na cumpri vun!...Da tola o d'argent cunt'i pietri duur parò!...Anzi no...Uuuuu, t'an toji vun bel finto solitario martedì!" (dev'essere una storia seria!!!)
"Perchè martedì? -il finto solitario mi faceva proprio gola e avevo una certa impazienza- Lo puoi comprare anche oggi o domani!"
"Nooooo! Parchè l'è giò al mercaa da Limbià!..Al g'ha ul barachìn! Ta se ma l'è bel!?"
Nel tavolo delle aspiranti perpetue avanza un fettino di torta; Piera decide che è suo e si fionda a recuperarlo. Torna al tavolo però si siede su un'altra sedia, così fa finta di non essere lei quella che ne aveva già mangiato una fetta! La Piera è un genio.
Pare volermela offrire, ma poi, ingorda ma al settimo cielo, se l'è sbafata!...Aspetto l'anello di fidanzamento martedì.
Tutte le SanVincenzo si sono dette davvero rammaricate di non avere neanche un fiore da regalarmi, così han detto, mi dedicheranno un'Ave Maria.
"Non una in 9: -mercanteggio- una ciascuno!". E 9 Ave Maria delle SanVincenzo sono più potenti dell'Angelus del Papa!
Una rosa anche da parte da Giancarlo, però rossa, comprata da "Daniele", che nella sua lingua significa "Enrico".
Ale mangia la torta sotto al mio naso mentre io cerco di attivarle gli MMS sul cellulare.
Aurora e Michi mangiano la torta sotto al mio naso mentre io cerco di attivare gli MMS sul cellulare della Ale.
Da sola a mezzogiorno faccio un little branch con la torta, dando forfait agli MMS della Ale.
Arriva un mazzo di 7 rose rosse firmato "UN TIMIDO AMMIRATORE".
Chi sarà? Si punta sui miei spasimanti come si punta sui cavalli.
Walterone? Maurino? Ricchione? (notare come non ci siano nomi senza dimensione)
....La Piera?!

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