10 marzo 2008

Milano. Teatro Smeraldo.
Pensavo che effetti teatrali e ballerini fossero superflui. Credevo che per ammaliare il pubblico a MARIANGELA MELATO bastassero delle luci sapientemente puntate, e Lei.
Ma mi sbagliavo...
Ad un certo punto dello spettacolo le luci si spengono, e resta soltanto il buio, il silenzio e la sua voce.
Ed è comunque lo spettacolo!
A 65 anni è una donna splendida, ma a che serve quando hai quella voce e la sai usare così!?!
Con la tua voce, Mariangela, puoi dire cio' che vuoi, anche (e sei GURU DELLA SETTIMANA!) "meglio prima puttana che ultima principessa!".
Ha ballato e cantato fino alla fine, anche mentre alcuni cafoni si alzavano e uscivano, per evitare poi la ressa.
Ha sgambettato alla gran più bella e si è accomiatata da noi dopo 2 ore abbondantissime di spettacolo senza pausa, con un soave "per questa sera il nostro viaggio insieme è finito....".
"Noooooo....!" fa una delusa vocina dal pubblico. "Eh signora! Se vado avanti ancora muoio!!!!" risponde Lei esterrefatta ed esausta!

Gente dalla galleria che si sporgeva per guardare coi propri occhi l'invidiata Signora Mariarosa che, a dispetto di TUTTE noi altre, sosteneva di avere al suo fianco, ancora dopo 35 anni di matrimonio, "l'uomo giusto"! "E' qui, in seconda fila se volete vederla!"

Dopo la riflessione: "solitudine è una parola che mette tristezza e un pò di paura...forse anche a causa della desinenza. Se ci pensate sono tutte parole negative: solitudine, inquietudine, ingratitudine...Udine!...Perchè se Charles Aznavour cantava 'com'è triste Venezia, soltanto un anno dopo', per Udine non c'è neanche bisogno di aspettare! Udine è triste subito!".
Sciaguratamente, alla fine dello show ti si è presentata "la signora di Udine" ad esigere delle scuse! Inutile che ti arrampichi sugli specchi chiedendole perplessa "è di Udine...cosa ci fa qui a Milano signora??!!!". Ti fai perdonare con un bacio!
Non importa, puoi vantarti della tua lunga e sfavillante carriera, anche se i primi 20 anni annoveri per lo più parti di prostituta. Sei uno dei grandi regali che Milano ci ha fatto.
Emozionante è stato scartare Franca Valeri e Franca Rame, Angela Finocchiaro, Ottavia Piccolo, Ornella Vanoni e Lella Costa, Lucia Bosè...Mariangela Melato!

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