E dopo le mucche, passiamo ai maiali.
Gli uomini.
Mi pare di aver già enunciato la mia saggia teoria che spiega che gli uomini con meno lo fanno con più ne parlano. La quale, evolvendosi, porta alla conclusione che gli uomini di una certa età son tutti porci!
E io, ingenua, ci casco sempre! Come quando il dispettoso Osvaldo mi ha detto "Dai! Sali sulla canna che ti porto a fare un giro in bicicletta!". Io guardo la bici e gli rispondo serafica: "Ma non ce l'ha la canna!". E lui: "Adesso no, aspetta che mi siedo!".

Oppure come quando il vecchio veneto mi ha chiamato lì: "Vieni, ti devo dire una cosa in un orecchio!". Curiosa come la cacca dei Carabinieri (non so perchè si dica così) mi avvicino. E lui? Mi caccia mica la lingua nell'orecchio??!!!
Ma i vecchi han perso i freni inibitori a briscola!??

Ieri ho avuto un incontro ravvicinato del terzo tipo. O meglio, della terza età!
Ci ha provato nel garage anche il meccanico. Ma che schifo!!!!
Viscidi viscidi che non sono altro!

Ma io sdono savia e morigerata. Ed anche portata all'autocritica. Tant'è che ho riflettuto sull'accaduto e tra me e me mi son detta:
1. Sara, ma hai così tanto la faccia di una che la regala!? (la Me puritana e bacchettona)
2. Sara, ma cosa ci fai agli uomini?! Hai messo in moto anche il meccanico! (la Me che se la tira e ha meno morale delle Altre)
3. Sara, rassegnati: l'ha fatto perchè gli facevi pena. Avrà pensato "và, poverina, non la vuole proprio nessuno.....!" (la Me dalla pochissima autostima e che sta un pò sulle palle a Tutte)
4. Sara, avevi ragione, gli uomini passati gli 11 anni son tutti da E LI MI NA RE! (la Me che si fa un pò troppo prendere la mano dal Femminismo e che è soprannominata dalle Altre "Erode")
5. Sara, dai, per la tua età sei ancora piacente....lascia stare che è un vecchione. e forse ubriaco. (la Me che francamente mi sta proprio sulle palle perchè parla sempre di età anche se sa che non lo sopporto!)

A proposito di età! Il Guru della settimana, ma sta volta non è farlocco, è SUSAN SONTAG:
LA PAURA DI INVECCHIARE VIENE NEL MOMENTO IN CUI SI RICONOSCE DI NON VIVERE LA VITA CHE SI DESIDERA

E infatti io "voglio andare a vivere in campagnaa... ahaw! ahaw!"
E ci voglio portare anche tutti quelli che, leggendo queste righe, han fatto il coretto!