24 agosto 2009

MARCO NEGRI "IL GIORNO DEL GABBIANO" Tracce

Non sarò clemente perchè è uno scrittore emergente. Lo è anche GIORDANO, ma tra "IL GIORNO DEL GABBIANO" e "LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI" c'è parecchia differenza.
La scrittura è scorrevole, per fortuna ci sono poche ripetizioni, ma santo cielo! troppa carne al fuoco!
E' come se NEGRI pensasse di dover lasciare al mondo un unico romanzo, e ci butta dentro di tutto.
Dal poliziesco alla suspance, un pizzico dell'albino de "Il codice Da Vinci" e perfino l'esoterico.

Peccato perchè era partito molto bene soprattutto nelle descrizione affettuose e sicure del proprio paese. Del tramonti sul lago, della foschia, del silenzio.
Ma il Principe dei Gabbiani, i libri segreti custoditi nella cripta, 3 porte, i trabocchetti, lo spirito che torna dal passato, il prete pentito e il prete assassino...l'incombere della tragedia...è troppo per sole 159 pagine!!!
Spero che nel prossimo romanzo non si lasci prendere da questa compulsiva smania di aggiungere ingredienti perchè i generi di un libro sono come le spezie: una solo dà sapore al piatto, ma se ne mischi troppe creano solo un senso di nausea e confusione....

Voto: 6 1/2

19 agosto 2009

ANDREA DE CARLO "I VERI NOMI"

Letteratura, mia fidata complice, anche tu mi deludi?!
Infilo una mala scelta dietro l'altra.
Il primo libro di DE CARLO che leggo....e se non m'avessero detto che gli altri son meglio, sarebbe anche l'ultimo...
Ma una seconda possibilità non si nega a nessuno!
Premetto che il libro l'ho letto ma il cd che c'era allegato non l'ho ascoltato.
Comunque dubito fortemente che l'atmosfera avrebbe potuto rendere "bello" questo libro.
Sarà scritto bene, non dico di no. Però è borioso.
Borioso perchè chi lo scrive pretende di essere così interessante da descrivere i fatti propri come fossero interessantissimi.
Francamente non lo sono.
E' inutilmente lungo, che assieme alle parole ripetute troppo spesso e all'utilizzo di nomi stranieri in libri italiani, sono le cose che odio di più.

BAMBOLE RUSSE

Arretro arretro tra tutti i film che mi sono persa.
Ora che un pò di tempo ce l'ho, li pesco a casaccio e me li guardo.
E il fato è meschino! Se sono depressa scelgo un film francese, se sono molto depressa la mia mano alla cieca mi propone un film COMICO francese.
E la cosa peggiore di un film francese è proprio un film COMICO francese!
BAMBOLE RUSSE è per me, ciò che è stato LA CORAZZATA PATIONKY per Fantozzi.
AMICI, BAMBOLE RUSSE E' UNA CAGATA PAZZESCA!
Avevo visto L'APPARTAMENTO SPAGNOLO a suo tempo, giusto quando era uscito. Mi pare di ricordarlo simpatico.
Forse nei ricordi tutto ci sembra migliore, oppure sono diventata intollerante ai film comici francesi. Oppure quello non era così comico francese come questo. Sta di fatto che non lo si può guardare!
Questo ragazzo con la faccia da sfigatissimo francese, che riesce ad essere brutto persino vestito da donna e, a guardarlo in certe smorfie, sembra un pò JEAN CLAUDE di Sensualità a Corte...il Gurzo, per intenderci!
Cose inutili raccontate alla bell'e meglio, con una banalità francese esasperante!
Le gambe della modella sono brutte, e l'unica cosa che mi ricorderò di questo film è l'invidia nei confronti di questi giovani noiosi e spocchiosi che viaggiano tanto e non si sa mai che razza di lavoro facciano, e come si mantengano le loro belle e grandi case.....
Per tutto il tempo ho sperato che nella pellicola facesse irruzione BORAT, tanto per dargli una scrollata!
Esasperante! Nel 2012 il mondo finirà. Moriremo tutti di noia guardando film comici francesi!

5 agosto 2009

Fabri Fibra griderebbe "la Soluzione"! Battiato la chiamerebbe"la Cura"...per Ivano Fossati è "il Rimedio".
Per me è una fuga. Abbandonarmi al vento che mi gonfia i mutandoni e mi trascina via lontano.
Lasciarmi tutto alle spalle e ricominciare un'altra vita, in un luogo misterioso ed esotico, dove nessuno mi conosce. Una lingua nuova da imparare, poter essere forgiata dal sole e dal mare, potermi asciugare il sudore con la manica risvoltata della camicia.

Vedere il risultato della mia fatica giorno dopo giorno, primavera dopo inverno, autunno dopo estate.
Rinascere a nuova vita, lasciarmi ricoprire dalle onde appena dopo il risveglio. Come una quotidiana purificazione.
Riassaporare il pane. Lasciarsi trasportare dall'entusiasmo di una folla durante la festa del paese.
Via lontana dai rumori, lontana dai verdi spenti e dalle luci fioche. Voglio respingere le orecchie sorde ai miei racconti e gli occhi ottusi di chi crede di conscermi già.
Un salto nel passato, già vissuto eppure ignoto. Salpare e seguire la rotta: seconda stella a destra, questo è il cammino, e poi dritto fino al mattino. Sull' Isola Che Non C'è, c'è un campanello con scritto il mio nome.
Che luogo mi attende? Quale paese è lo scrigno che racchiude le mie speranze? Fiumi d'oro e frutti enormi sui rami, nelle mie oniriche Americhe?

Cerco di scoccare il mio sguardo oltre la nebbia dell'impossibile. Cerco di distinguere tra la foschia un orizzonte....ed è Cristoforo Colombo che mi presta il suo mozzo perchè sia lui a gridare:
"...............PUUUGLIAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!............................."
Sì, ho deciso, la mia salvezza sarà la PUGLIA! Si può dire sia Puglia che Puglie, così come America e Americhe. Secondo me già questo è un segnale!
Chi viene con me?
La mia ricetta per la felicità?
Olio, trulli e Nonno Libero.

4 agosto 2009

Rieccomi...
Sono di nuovo arrivata all'orlo del burrone.
Guardo indietro e mi chiedo: "Ma come ci sono arrivata?...Di nuovo!?"
Sono tornata alla casella peggiore del mio Monopoli personale! Compra Piazza dello Sciattone! Carta degli Imprevisti: butta l'autostima nel cesso!
Il mio umore è foscoliano...mi guardo allo specchio e mi viene l'ispirazione per scrivere "I Sepolcri".
Ho tanti peli sulle gambe che sembro una spazzola!...I miei menti sono tanti quanti le vite del mio gatto. Ho così voglia a dire che quei capelli non sono bianchi ma schiariti dal sole...e, menzogna! dò la colpa a degli avi scandinavi che non posseggo!
Tutti i vegetariani sono sani e asciutti; da quando ho smesso io di mangiare la carne (che tu sia maledetto, video della mucca!!!!) mi son tornati i brufoli da adolescente e sono bianca come le collant estive delle suore...
Per di più ogni notte sogno dei salami tanti!...Ma di dimensioni tali che anche Jessica Izzo arrossirebbe!
Naturalmente la fiacchezza, unita alla pancetta tipo Tenerone, creano un mostro trasandato e affranto. Ogni pomeriggio porto a spasso i cani del canile di Erba....e sospetto che anche loro si vergognino a farsi vedere in giro con me....
Continuando così mi potrò solo vestire coi camicioni della Zanicchi...!
Ora, certo certo! Chi mi vedesse per la prima volta magari non sverrebbe dall'orrore. Mi giudicherebbe....diciamo....un pò tondetta....magari con delle occhiaie e un incarnato che fanno pensare a una nottata passata a frustarmi col cilicio, ma nulla di più.
Io invece non mi so spiegare: dicono che intorno ai 30 anni una donna raggiunge il suo più totale fulgore!....
M.
M...
E quindi??? Il mio più totale fulgore sarebbe questo?!...a 50 anni chi divento? Susan Boyle? (stonata, ovvio!)