29 ottobre 2007

UUUUHHHHH! Che emozione!
Mi chiedono consigli!...Sono un'opinionista!!!!
Sono Crepet! Sono BARBARA ALBERTI! Evviva!!!! Giubilo!!!
Iniziamo:
Un libro da regalare alla tua amica, cara lettrice/caro lettore...in effetti leggo molto ma non sono prettamente un'esperta in questo genere. Mi è, putacaso, capitato di imbattermi in letture che sfiorassero o comprendessero l'argomento.
J'adore i libri storici, ambientati nel '700, nell'800 e preferibilmente a Parigi o Londra.
Ma j'adore con la stessa intensita' anche i gialli, pieni di suspence e colpi di scena.
Non ho potuto quindi fare a meno di adorare il primo manoscritto di SARAH WATERS: LADRA.
Anche i due seguenti non sono male, ed entrambi comprendono un pò di pruriginoso fascino omosessuale: AFFINITA' e TURNO DI NOTTE.
La biografia di AnneMarie Schwarzenbach non deluderà la tua amica. LEI COSI' AMATA di MELANIA MAZZUCCO...per dirla tutta ci ho messo un sacco di tempo a leggerla.
Mi sono interrotta e poi l ho ripresa in mano con grinta e me la sono bevuta tutta d'un fiato.
Non perchè la trama sia noiosa, ma a causa dell'effetto Mazzucco che a volte tedia.
E' stato più arduo concludere la lettura del suo VITA (premio Strega 2003, mica patate!) che LA STORIA di ELSA MORANTE!
Ah, dal mio "periodo profondo", quello in cui mi sono tuffata ne LE MEMORIE DI ADRIANO, ti posso suggerire anche IL POZZO DELLA SOLITUDINE di MARGUERITE RADCLYFFE HALL.
....Uuhhh sì, e dal mio "periodo sfida all'Olocausto", anche AIMEE & JAGUAR di ERICA FISCHER...Molto toccante.
E LA LETTERA D'AMORE di CATHLEEN SCHINE.
Che non ho letto ma che magari leggerò, 2 epistolari. Uno tra GRETA GARBO & MIMI POLLAK (CARA MALEDETTA BAMBINA di TIN ANDERSEN AXELL) e l altro tra GRETA GARBO & MERCEDES DE ACOSTA (GRETA GARBO di M.GRAZIA BEVILACQUA, però la seconda edizione, perchè nella prima non ci sono le lettere!)
Se non ti bastano o non ti soddisfano questi titoli, mia cara lettrice/mio caro lettore, posso consigliarti di regalare alla tua amica un calendario della DeFilippi.
Se sei un caro lettore la mia risposta finisce qui, grazie e un saluto affettuoso.
Se invece sei una cara lettrice so di qualcos'altro che potresti regalare alla tua amica e che penso potrebbe gradire.....a buon intenditore.....

27 ottobre 2007

.......In principio era il bacio.
Il primo grande indizio per capire se lui/lei è IL Lui/LA Lei, è la sensazione che lascia il primo bacio.
La gamma è vasta; va dal disgusto all'estasi.
Sembra facile trovare chi ha il tuo stesso ritmo nel passo dobler dei volti.
Sembra!
A tal proposito il sondaggio di stasera è: meglio la lingua molle, cicciolosa, invadente e umida stile vitello, oppure quella appuntita e stilettante a mo' di geco?
VIA AL TELEVOTO!
(nello specifico le foto rappresentano una consueta mucca e una banale lucertola)

26 ottobre 2007


Omissione & rivelazione: chi ha visto RATATUILLE avrà senza alcun dubbio notato come REMY cammini esattamente come RENATO ZERO!
Passettin passettino saltellando gioioso...
Forse è per questo che vi chiama SORCINI?....

25 ottobre 2007

NON VOGLIO DENUNCE: CI SONO DELLE LESBICHE BELLE!























































Ieri sera non riuscivo a dormire, ma non rattristatevi, sono 4 giorni che non faccio altro (film francesi permettendo!), così ho acceso la TV.
Dopo il DOTTOR HOUSE, che nell' episodio di ieri sera ha detto testualmente: "Meno male che la Sara non è una mia paziente perchè non saprei proprio come curarla!", mi sono soffermata su L-WORD.
Non l avevo mai visto, ma ho ben presto sospettato che "la parola che inizia con L" non fosse Lambrusco...
Non so come facciano a portrarlo a mò di stendardo le lesbiche del mondo!
Anzitutto credo sia falsato...è un mix tra BEVERLY HILLS 90210 e SEX & THE CITY...e un pò di torbido voyeurismo gay.
Se nella vita reale fosse così facile essere gay, lo saremmo tutti!...Fa tendenza persino!
Possibile che gli omosessuali frustrati esistano solo nei programmi della D'Eusanio?
Queste sono tutte elegantissime e snellissime e slanciatissime...e lo sappiamo che è un pò fantascientifico!
Dopo tutto si accusa Rosi Bindi di essere lesbica, non la Santanchè!...Un motivo ci sarà!
Nel film PECCATO CHE SIA FEMMINA, JOSIANE BALASKO, la protagonista lesbica fa la camionista, mica la ballerina...e pò pò alla Bindi ci somiglia!
Si, lo so che sono solo luoghi comuni, ma intanto JOSIANE BALASKO è lesbica davvero...
La questione non è certo lesbiche fascinose o lesbiche bruttone, o gay eleganti o gay sciattoni, ma resta surreale che 9 amiche omosessuali siano TUTTE bellissime!!!
Come è surreale che su 9 amiche omosessuali non ce ne sia una simpatica!
Una battuta che sia una non s è sentita! Una gag che sia una non s è vista...
Sono noioseee! Perchè il telefilm gay è WILL&GRACE e quello lesbico è sta Lagna di L-WORD!??....Perchè L sta per Lagna!!!
Allora c è discriminazione anche tra i discriminati!
Se ci fosse ancora ELLEN allora sì che si ragionerebbe!
Oltre che tutte bellissime, come fu in BEVERLY HILLS, le protagoniste si accoppiano solo tra loro 9.
Si mischiano le carte ma i nomi son sempre quelli...il telefilm si basa su scene visionarie e oniriche di orge promesse dove, lo sa il cielo, non lavora mai nessuno.
Quella che mi sta più sulle palle, quella molle come un fico che sembra sempre ubriaca di zuccheo filato, JENNY, ha perso un lavoro perchè s è messa a smielare parlando della sua fidanzata.
Non sono tutti omofobici e t han licenziata perchè sei gay, ma perchè sei dolciastra e nauseante come Candy Candy nella melassa!
Si sono dimenticati di raccontare i problemi reali e vergognosi che gli omosessuali devono affrontare ogni giorno, con se stessi e con gli altri...forse avrebbero dovuto farsi un nodo al foulard di Hermes per ricordarselo!

24 ottobre 2007

La coppa di gelato che ho mangiato prima, STRACCIATELLA & BACIO, era pressappoco così......

(WHOOPI GOLDBERG fotografata da ANNE LEIBOVITZ)

UN AFFARE DI DONNE VS VERA DRAKE

E il pensiero dell'aborto mi riporta ad un film francese: è un circolo vizioso!
Capite perchè non debello l'influenza e la pioggia mi riga l umore?!
Troppi film francesi!!!
Ormai con mestizia esulto senza entusiasmo HUP! HUP! HUPPER!
UN AFFARE DI DONNE (1988) parla di MARIE LATOUR (altra peculiarità dei film francesi è di avere protagonisti con nomignoli ridicoli che suonano come una filastrocca di ciucchi).
LA VERA STORIA DI VERA DRAKE (2004) parla di VERA DRAKE.
Tutt'e due sono abortiste in tempi di miseria e repressioni. La prima in Francia, la seconda in Inghilterra.
La prima sostiene la prostituzione, la seconda offre tè appena ha un attimo libero.
La prima è la giovane e graziosa ISABELLE HUP!HUP!HUPPERT, la seconda ha 50 anni mal portati (commento unanime delle signore dietro di noi al cinema) IMELDA STAUNTON.
La prima è una figura tratta dalla realta': l'ultima donna ghigliottinata in Francia perchè al popolo serviva un esempio.
La seconda ha vinto il LEONE D'ORO alla 61° MOSTRA DI VENEZIA come miglior film.
MARIE non è cattiva, è cinica. Coglie le opportunità della vita, le crea e le strizza per sfamare i suoi bambini. Se lo facesse solo per questo sarebbe un'eroina. Invece no, è antipatica. Abituati al buonismo non la spunta perchè lotta anche per sè, per migliorare la sua vita. Per non arrendersi come la società di allora e l'etica di oggi vorrebbe, ad un marito che non ama. La solidarietà tra vicine è la crosta di una solitudine di donne che non hanno più niente da scalfire.
VERA è la madre perfetta, moglie devota, gioviale e di buon cuore. Aiuta e si preoccupa dei vicini che stanno peggio di lei. Pratica l'aborto non per soldi, ma per aiutare chi non può permettersi l'intervento di un medico.
Nessuna delle due finisce bene!
In VERA DRAKE ci pongono di fronte all'altra faccia della medaglia come fu in MARE DENTRO.
L'aborto può essere giusto? La scelta di morire può essere giusta?
Serve a chi è abbarbicato alla morale cattolica ma non si degna di poggiare i piedi sulla realtà.
L'aborto. Dopo tanti film francesi sono melanconica e depressa.
La febbre ha subìto un mutamento: da 36.4 a 35.7. Sto bevendo una spremuta di arance e limone....anzi, limoni e arancia. Piove. Dei ragazzini mezzi fatti sputano e bestemmiano sotto le mie finestre.
Sono scarmigliata e con le occhiaie così profonde che non tocchi!
Anna Magnani quando ha dormito male male.
Così penso all'aborto. Ma non proprio all'aborto, ma a una similitudine. Penso a quelle storie d'amore che non sbocciano. Quelle che nella tua testa sono vive e odorose di ciliegi in fiore, mentre nella realta' sono state accantonate prima di essere vissute.
Quel platonico che non è, quel fisico che non è. Magari.
Si ha il diritto di piangere e pregare e singhiozzare il nome di un bambino mai nato?
Si ha il diritto di arrovellarsi il cuore e lagrimar le pene di una relazione mai salpata?
Si ha il diritto di grattare i muri con le unghie quando tutto quel limone ti va dritto dritto sulla placca e brucia?!
E' vero che la febbre fa crescere?
...Oh Sara, ne hai 35.7...ma 'ndo vai?!?

PECHE' TE LO DICE MAMMA

Ho visto anche questo film...perchè sono malata, quindi tra le grinfie della Rosi e in balia dei suoi rimedi.
"Vado in cucina a prenderti l'antibiotico".
Invece è andata in farmacia ed è tornata con ben 4, dicasi QUATTRO medicine diverse. Naturalmente tutte e 4 indispensabili.
Di indispensabile in questo film c è DIANE KEATON che somiglia sempre più misteriosamente a LORETTA GOGGI e PIPER PERABO che finalmente non fa la lesbica.
Ma continuiamo a parlare di DIANE KEATON: anzitutto è dai tempi di WOODY ALLEN che è nevrotica e non s'è più ripresa.
Poi, d'accordo che è ancora una gran bella donna e che anche in Sloggy fa la sua porca figura, ma possibile che in ogni film, ora più che mai, deve far innamorare qualcuno?
In TUTTO PUO' SUCCEDERE faceva capitolare JACK NICHOLSON, qui ammalia STEPHEN COLLINS che proprio non le resiste!
Insomma, è in forma, ma non dimentichiamoci di quella odiosa e spampanata frangetta che pensavo fosse un vezzo solo di GOLDIE HAWN!
Teniamoci il dubbio di come cucini mamma: nessuno sa come siano le sue torte perchè ogni volta vengono rovinosamente spatasciate a terra (o in faccia, per coprire la frangetta!).
Ha ragione LELLA COSTA: leggendo PICCOLE DONNE tutte noi tendiamo ad immedesimarci con JO. E' la più grintosa, la più in gamba...ma guardiamola in prospettiva: finisce sposata ad un professore vecchio e, rissumendo, a fargli da dattilografa e perpetua.
E' AMY la vincente! Quella furba e fiorente di beltà che si raggira la nonna, si becca l'eredità e sposa il biondone!
Così in questo film, la mamma si proccupa per la figlia single, che però poi ne trova a2 a 2...
Stai vigile e allarmati per le altre che sono sposate e che avanzano a grandi passi verso la crisi del settimo anno!
Quella che ha le idee migliori e i suggerimenti perspiaci è LAUREN GRAHAM, LORELAI di UNA MAMMA PER AMICA...Forse sarebbe meglio ascoltare lei e non DIANE KEATON!
"PERCHE' TE LO DICE MAMMA PER AMICA!"Un pò lungo ma più azzeccato!

IO E IL TOPO FREQUENTIAMO GLI STESSI AMBIENTI









RATATUILLE

La Francia e il lemming nello scarico mi riportano lesta lesta a RATATUILLE!
Una parola che da dire è bellissima...come pietanza è suppergiù un pinzimonio stufato.
Del resto anche il film è deludente...solo carino. Ho riso di più del cortometraggio prima.
Nel pubblico pochi bambini e tanti giovani e giovanotti. E un'evergreen (io).
In CENERENTOLA c'erano i topi sarti, in RATATUILLE sono cuochi.
Certo, certo Gusteau, "tutti possono cucinare", ma se lo fa un ratto, per quanto della WALT DISNEY, fa schifo!
E che diamine!
Si, la zuppa è buona. Ok, si lavano le zampette prima...ma porca vacca, son sempre ratti!!!
L'inesperto cuoco che fa squadra con Remy è Linguini: un italiano!
E chi altri potrebbe avviare un ristorante di successo con una pantegana?! Imbroglione impunito d'un italiano!
Si non mancano gli spunti critici come l'unica ragazza chef che sottolinea quanto sia duro farsi largo in ogni lavoro essendo donna. Il marchio del grande Gusteau defunto che viene impresso su cibi precotti e commerciali. Il critico che parla fuori dai denti del suo mestiere...gli skyline di Parigi me la fanno rivivere con nitidezza...va bene...ma un ratto in cucina FA SCHI FO!
Insisto: solo un italiano può aprire un ristorante con un fognarolo, ma solo i francesi ci vanno a mangiare leccandosi i baffi!

DUE VOLTE LEI

Pensate che LA VOLTAPAGINE sia l'unico lungo, silenzioso, essenziale, vendicativo, morboso film francese della mia convalescenza?
Sbagliato!
Fa capolino CHARLOTTE RAMPLING con DUE VOLTE LEI.
In effetti due volte Charlotte: CHARLOTTE GAINSBOURG è l altra.
Il titolo originale è LEMMING perchè una coppia giovane e flemmatica trova un lemming nelle tubature del lavello. Ma in Francia se trovi un roditore nello scarico non fai la deratizzazione, ma lo porti dal veterinario.
Il lemming mena rogna quasi quanto le pianiste.
MOLL si butta di nuovo sull'irrazionale, si avvicina vagamente a OZON, ma chi ha definito questo film "thriller" è, diciamocelo, un pò un cagasotto!
Non so se sia voluto, ma alla camminata mesta e rigida della RAMPLING nn è rimasto più nulla di seducente. Lo sguardo è sempre inquietante...ora che ci penso, forse è quello che rende il film "thriller"...
Aggiornamenti da sotto le coltri.
La febbre è stabile sul delirante 36.4.
Come sempre ho una mano gelata e una calda.
Nella mia Capanna che è più Lazzaretto che Capanna, aspetto il secondo dono dei Re Magi.
Il primo fu una fatina scaccia malanni.
Il secondo invece è del fresco e sano gelato per la mia gola riarsa.
Siccome sono in età da marito, ho deciso che sposerò il terzo Re Magio, solo se si presenterà a me col dono più prezioso e atteso:....la carbonara!
...O in alternativa con un simpatico piattino di non-so-cosa e carote come quello nella foto.

LA VOLTAPAGINE

Lungo, silenzioso, essenziale, vendicativo, morboso film francese.
La trama è semplice: la più inespressiva bambina di Parigi fa un concorso di pianoforte, un'esaminatrice la distrae, lei sbaglia, fa la preziosa e smette di dedicarsi alla musica; e 20anni dopo glie la fa pagare.

Denis Dercourt, il regista, si rifà a Chabrol.
Inutile dire che la HUPPERT in un film come questo ci sarebbe stata come il cacio sui maccheroni, ma forse ha i crampi a furia di suonare il piano, povera donna.
Che poi non mi spiego perchè i francesi vedano il maligno nelle pianiste..
Eva era una pianista e lo sanno solo loro? La Franzoni strimpella?!
Come vedono i tasti neri e bianchi, ecco la sciagura che si abbatte nel film e la malvagità serpeggia!
A parte la faccia un pò da gallina impertinente, brava CHATERINE FROT. Una EMMANUELLE BEART un pò sbiadita è DEBORAH FRANCOIS.
Il marito inappuntabile che finisce cornuto è sempre il tapino PASCAL GREGGORY.
Lo stesso marito inappuntabile che finisce cornuto in GABRIELLE.
Si vede che in Francia non vanno di moda i mariti violenti e ubriaconi come nei film americani (IL COLORE VIOLA, L ULTIMA ECLISSI.....) ma glie la si fa pagare perchè sono bigotti, irreprensibili e, diciamocelo, noiosi oltre il sopportabile.
GOD BLESS FLU!
E' evidente che Dio fosse ebreo, perchè ha un senso dell'umorismo un pò alla Woody Allen...
Da quando GOD BLESS FLU è diventato il mio nick, mi è venuta l'influenza con delle placche in gola grandi come una baita.
Sono a letto, sono stanca di essere stanca; ho il sedere piatto e il morale ancora più piatto perchè mi sono resa conto che tutti i film che ho impilato per guardarli in un momento come questo, sono francesi!
Lunghi, silenziosi, essenziali, vendicativi, morbosi film francesi!
Ascolto le voci di chi passa sotto le finestre. Riordino col pensiero la camera e, sempre col pensiero, ho impacchettato i regali di Natale e montato un paio di mensole.
Gianca è venuto a trovarmi ieri sera e mentre le campane suonavano festose, lui ha esordito dicendo: "Senti il gufo!"..."...Sono campane.....". "Ah sì."
Silenzio.
Si sente abbaiare giù in strada: "Bu bu.....bu bu...."
"Questo è il cane zoppo dei Carimati?"
"Perchè? Il cane dei Carimati è zoppo?"
"Sì, ha solo 3 zampe!"
"Maa vaaaa?!...E come faccio a sapere se è lui che abbaia?"
"Sì, sì è lui!!!"
"E tu capisci che è zoppo da come abbaia?"

"Siii!...Senti che fa bu bu e poi la pausa?"
"Si...Ah..perchè dopo 2 bu inciampa?"
"Ecco!"
Silenzio.
"Vado?"
"Ecco!"

8 ottobre 2007

Ehi! Avete mai fatto caso a quanto la voce di Formigoni somigli a quella di Maria De Filippi?!?!
"Cari Scorpioncini, in questo periodo qualcosa vi affligge: l'amore e il passato...avete una SPINA NEL CUORE e vi tormentate. Perchè siete introspettivi e avete il difetto di stare ad analizzare tutto minuziosamente. Se una storia finisce, se le cose cambiano, voi dovete capirne le ragioni e vi torturate per cercare di vedere la situazione da tutte le angolazioni. L'introspezione vi attanaglia e pretendete troppo da voi stessi; tutto ciò vi fa vivere male e in angoscia.
Ma da adesso in poi dove andare avanti, non dovete pensare più così tanto, ma aprirvi a tutto ciò che di buono può arrivare, ed arriverà!, entro dicembre."
L'ha detto a Piazza Grande stamattina Paolo Fox.
"Era uno sguardo d'amore, la SPADA è NEL CUORE e ci resterà...." è la canzone che canterò tutta settimana.
PAOLO FOX IS MY NEW RELIGION!

5 ottobre 2007

Le stramberie di Rosola sono sempre state numerose, ma ora stanno diventando anche PE RI CO LO SE!
Forse all'UniTre sta seguendo un corso di Rimedi Naturali Vendicativi, o forse rispolvera e corregge certe vecchie credenze tipo, chessò...vai su una collina guarda nell olio fai una buca seppellisci una foto di Don Bosco e puf!
ti spariranno le verruche...
Comunque con la scusa dell'eta' senile c è da stare molto attenti ed è consigliabile dormire con un'occhio bene aperto, in Casa Mariani.
Mi stavo lavando le mani canticchiando "quant'è bello lù primm'ammore...lu secondo è chiù bbello ancora!" quando ahi ahi ahi! mi son punta! ...Pensavo di cadere in un sonno profondo come la Bella Addormentata quando si punge col fuso, invece mi s è solo guastato un pò l'umore.
Continuo a lavarmi le mani ricominciando "quant'è bello lù primm'ammore...lu secondo è chiù bbello ancora!" e ahi ahi ahi! mi sono ripunta...come mai? Mi guardo attorno, poi guardo il sapone e...c'è mica un chiodino conficcato!
Lo tolgo: sarà un caso.
Ne trovo un altro: sarà una disgrazia.
Ne trovo un altro: sarà meglio che cambio sapone!
La saponetta pieeeeeena di chiodini!!!!
Rosi dice che è il sapone dei Monaci...
Ho ipotizzato:
1. vogliono controllarmi la glicemia ma sanno che farei tante storie
2. mi manca il ferro e di nascosto chiodano ogni cosa che tocco
3. speravano che sarei caduta in un sonno profondo
4. speravano smettessi di cantare "quant'è bello lù primm'ammore...lu secondo è chiù bbello ancora!"
5. i Monaci non sapevano dove nascondere i chiodi della Croce
6. il sapone dei Monaci è col cilicio dentro
7. in verità hanno rivestito di sapone una spazzola
8. la saponificatrice di Correggio non è morta, ma è un pò più pigra e mette solo chiodi nelle saponette
9. temono che torni la guerra e mi vogliono abituare ad usare poco sapone
10. è un sapone con uno scrab molto potente....

Con le mani candide e graffiate vado a tavola.
Mmmmm....mmmmmangiare: la cosa più bella del mondo (tra quelle che faccio io!).
Spaghetti! ...Con la stessa aria felice di Lotti mi risillabo nella mente "spa ghet tiii!!!" e gnam!
Ahi ahi ahi! Mi pungo la lingua! Rosola avrà mica messo il sapone nella pasta!!!???
In bocca mi ritrovo un filo di rame di 5 cm...
"Niniiiii...mi han detto che far cuocere i cibi con il rame fa bene...depura!"...
"Si, ma poi lo si toglie anche!"
".......E questo non me l hanno detto!..."

Meglio di quella volta che nel sugo ho trovato una mosca lessata, comunque!
Diffidate quando Rosola annuncia il suo "ragù di carne" e non specifica di che animale!