27 marzo 2006

Certo che la memoria è una cosa strana forte!
Manifesta le proprie falle e la propria inettitudine non solo quando ci fa salire e scendere le scale cinque volte, perchè dobbiamo assolutamente fare una cosa ma nn ricordiamo cosa..
Ma anche quando andiamo a far la spesa perchè ci mancano i dadi e poi torniamo a casa con dei fagiani, una batteria di pentole e i 4 salti in padella, ma sul fondo delle sportine, dei dadi neanche l'ombra!
O quando sappiamo di esserci ricordati di dare da mangiare ai gatti, ci ricordiamo di avere spento il gas e chiuso la porta a chiave..ma un sottile spiffero di disagio non ci molla..
E solo all'autogrill ci ricordiamo della nonna che abbiamo lasciato a casa, in bagno ("Ehè..U finì!...Va c'u dì ca l'uuu faaadaa!!...Uè!...In dua ta set???..Uè...slandroonaaa, lasà a cà la to pora nonaaa!!..Uè! Turna indrè a ciapam vè! Ca se no ciami ul Lubraano!!")

Potrei fare altre mille esempi.
Ma invece delle piccolezze (scusa nonna!) che dimentichiamo, mi piacerebbe scoprire con quale criterio il cervello decida che ricordi stendere fuori come dei panni imbarazzanti, sempre in bella vista e a portata di mano, e quali invece nascondere sotto allo zerbino o dentro ai vasi di ciclamini.
Io della mia infanzia ricordo pochissimo, solo la Zia Silvana e il suo uovo in camicia, l'effetto che mi faceva vedere l'Armida & sua sorella dal basso, i Tic Tac che allora erano legati non a Michelle Hunziker ma alla cassiera felliniana dell'A&O..
I giardinetti con la Zia Rina, i panini con la coppa che mangiavo in piscina e che a scuola a me fregavano sempre il temperino..
Io all'asilo ho rubato una macchinina e ce l ho ancora come trofeo!..Qualcuno avrà sulla mensola un'invidiabile collezione di temperini...
E' la giusta legge del bilanciamento dell'Universo!
Ieri sera mi sono rimpatriata con una mia compagna delle elementari.
Le ho confessato che di sua mamma non ricordo la faccia ma solo la voce.
"Che strano, come mai la voce?"
"Mah..-penso con fare da grande psicologa- probabilmente perchè ero timida e non la guardavo in faccia ma ascoltavo solo la voce!"
..Improvisamente, del perchè, non glie ne frega più niente ma inizia a ridere fino alle lacrime.
"AHAHAHHHAAAA..AHAHAHHAHHHAAA...AHAHHAHAHHAHHAHHHAHHA"
Va bene, ammetto che ogni tanto le mie teorie siano bislacche ma tutta questa ilarità......
"AAAHHAHAHAHHHAHHHAHAHHAH....TU TIMIDAA!!!!???"
E inizia a raccontare di quando ho dato un pugno in pancia a un bambino che non mi passava il cappotto, di quando ho attaccato con la colla il sedere di un altro alla sedia, di quando ho rovesciato l'inchiostro addosso alla maestra.
Di quando siamo andati in gita in una fattoria, e io non volevo fare la foto. Ho cominciato a correre per le stalle e il granaio perchè non la volevo proprio fare e tutti che mi correvano dietro..
I miei compagniucci sfiniti in posa per un'ora e io a scappare come una matta..ahaha, come mi sono simpatica!
Chissà perchè la mia memoria non ha tenuto ben stretti questi allegri ricordi.
Forse la mia memoria è selettiva e altezzosa e si vergogna per me..
Credo che se ne combino ancora la mia memoria chiederà il trasferimento!...

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