24 settembre 2006

FOTO DI FAMIGLIA

Avendo poco da fare, mi son provata a dividere il mondo in chi parla e chi ascolta, poi in fratelli e figli unici, stasera lo dividerò in quelli che adorano farsi fotografare e quelli che lo aborrono.
Io che capito sempre nei gruppi sfortunati, furoreggio nel secondo.

Odio le mie foto anche perchè nn sono fotogenica.
Se nasci sotto una cattiva stella non puoi pretendere nè di mangiare tanto e non ingrassare, nè di essere brutta ma fotogenica!
Se nasci sotto una cattiva stella la vita non è giusta, non è dura con te: è drastica!
Mangi una fetta di pan carrè e metti su pancetta; dici "Negronetto" e ti viene un brufolo sul naso; sei bruttina e nelle foto sei una bruttina con gli occhi strizzati contro sole.
I difetti che di persona puoi mitigare con espressioni più congeniali, nella foto vengono spietatamente stampati su carta lucida.
Ma ricorda la cattiva stella: non solo i difetti reali, anche quelli dovuti alle ombre, alle smorfie...
Ho una carrellata di immagini di me col doppio mento, di me con l apparecchio per i denti che brilla come un'alogena, di me con gli occhi a palla o con le narici dilatate mentre prendo fiato per non muovermi durante la foto che invece m han già fatto.
Io con quegli odiosi occhi mezzi chiusi e mezzi aperti poi! Ah amici, ne ho un'infinita', tanto che c è chi pensa che in passato fossi una medium perchè sembro sempre in trans.
Le foto col flash mi fan chiazze impietose sotto le occhiaie come Rascal l amico procione; o a scelta il tondo bianco sul naso, così mi esce a patata come il Dottor Balanzone.
Ma se le lucine sono negli occhi mi danno quell aria da spiritata che nessuno mi metterebbe nell album di nozze, neanche se fossi la sposa.

Detesto chi ti sta facendo la foto e ti chiede "pronta?" e mentre dici "si" scatta.
Detesto chi ti sta facendo la foto e ti chiede "pronta?" e poi aspetta...e aspetta..e aspetta...e decide di scattare solo quando hai raggiunto un'espressione di rigida preoccupazione e l aria spensierata ha lasciato nei tuoi occhi solo uno strascico di inquietudine("ma quanto ci mette??!").
Detesto chi ti sta facendo la foto e ti dice "sorridi!"..e tu sorridi..."sorridi!!"...e tu sorridi di più sollevando le gote fin dove iniziano le orecchie. "Dai, sorriiidiii!". Ma lo sai che scatteranno solo quando tu ghignerai scoprendo le gengive come i cavalli dicendo rabbiosa: "VA BENE COSI?!!?".
E che dire delle foto di te in spiaggia con le barchette dietro?
Fermi una bagnante che ti risponderà: "Oh santo cielo, non son pratica...speriamo che venga!".
Credi lo dica per modestia finchè non sviluppi la foto di te con la testa mozza in modo però che nell inquadratura ci sia stata per bene tutta la cellulite e il canotto dietro con uno su che fa "ciao" con la mano.

Le bugie sono una brutta cosa, ma anche la scorbutica verità di chi ti dice "Ma nooo, qui non è che sei venuta male...........se sei così....!" non è granchè!
Dovrò rifare presto la carta d'idntità ma ho pensato a 2 opzioni: o metto la mia foto dal dietro e chi s'è visto s'è visto, oppure come segno particolare ci voglio scritto "meglio di persona"!

Festa di Cesano!
Giubilio! Ha vinto ul Puzzèt! Ul Menelik si è ritirato per protesta!
Io ho lavorato tutto il giorno e, non per tessere le mie lodi, ma credo di aver faticato più di quelli che tiravan la caretèla!
Ora depongo le armi e mi libero della corazza...
Per prima cosa le scarpe...oohhGesù...non vi dico...ehm...insomma, non è acqua di colonia!
Via i pedalini e slacciamo le braghette...ora gettiamo la t shirt pezzata...
Sexi lo spogliarello della barista stanca, nevvero?
Accendo la TV.
Al buio il riflesso del televideo sui mei occhiali da Mister Magoo.
Leggo i programmi della serata e un moto di stizza si fa largo nello stomaco.
E che diamine!
Stasera nemmanco un film, e va bene; tutti telefilm, e va bene...però santo cielo, i creatori dei titoli difettano parecchio di fantasia!

Secondo me tutto ebbe inizio con E.R. (leggasi IAR)
Ricordo un mio amico di Roma che mi disse: "Noiartri nun lo chiamiamo IAR, lo chiamamo ER..si...ER PRONTOSOCCORSO!"
Certo certo, bello.
Poi però è seguito "R.I.S."...
E J.A.G...
Ora "C.S.I." (leggasi SIESAI)
Stasera devo scegliere tra O.C. e N.C.I.S. (ENSIEIES)...
Presto si aggiungerà anche N.Y.P.D.
E che sono ste cose?
Eh si che per dare i titoli ai telefilm non è mai servita particolare arguzia...
La famiglia Robinson aveva un telefilm palesemente intitolato "I Robinson", e i loro acerremi nemici erano la famiglia Jefferson che però aveva un telefilm intitolato "I Jefferson".
Will & Grace son protagonisti di "Will & Grace", così come in "Dharma & Greg" ci sono proprio Dharma e Greg; e a loro volta Mork & Mindy figuravano in "Mork & Mindy".
Alley MacBeal è in Alley MacBeal così come Arnold è in Arnold..

Che bisogno c era di abbreviare e puntare dei titoli già di per sè così banali!?
A questo punto torniamo agli anni '80 e gridiamo EVVIVA a F.B.L. (fà balà l'occ) e F.D.B. (fora d'i ball) sventolando le mani al ritmo di Y.M.C.A. (leggasi UAIEMSIEI)

20 settembre 2006

Stasera sono uscita.
No, così è troppo.
Stasera sono uscita di casa.
Ho fatto una romantica e solinga passaeggiata per Cesano by night fino all'Excelsior per prenotare la stagione teatrale.
Mentre camminavo tutti mi guardavano.
No, così è troppo.
Però è verità.
Un ragazzo si è sporto dal finestrino per 50 metri (era il passeggero, non il guidatore!).
Persino le buzzicone mi fissavano trattenendo il riso.
Pensa che ti ripensa, passando sotto un lampione eccola la rivelazione!
I miei vestiti...o meglio, i colori dei miei vestiti!
Pantaloni al polpaccio celesti, t shirt gialla con stampato sopra un biscottone della Bahlsen grande come un Monet; un gipponino verde prato e una giacca rossa. Il tutto corredato dalla borsa arancione.
Colorata e gaia come le vetrate della Saint Chapelle!
Pareva che avessi fatto indigestione di carandache....
Bhe, meglio la barista daltonica che la buzzicona dark!
W LA SARA!

19 settembre 2006

La parola "torrefazione" nel mondo non è poi così nota, ma neanche tanto sconosciuta ho scoperto.
Questo pensiero ha stappato il vaso di Pandora e mi è tornato alla memoria un personaggio che s'era perso nell' oblio.
Chissà quando mi sarebbe tornato in mente!?
Tempo fa frequentavo l anno integrativo tra liceo e università a Milano.
Cesano-Cadorna; Cadorna-metro; metro-tram; tram-scarpinata.
Un bel giorno aspettavo con appiccicosa noncuranza la gialla giu' in metropolitana, quando si avvicina un ragazzo e mi chiede una cicca.
Quando a me si avvicina un ragazzo c'è qualcosa che non va.
Di solito la cosa che non va è proprio il ragazzo medesimo.
Al primo momento ho pensato al fantasma di Ghost, quello spanato imprigionato nella metro.
Poi a Rain Man...poi a Nell...
Non ho dato confidenza, ma son così gentile e acqua e sapone che i matti mi si attaccano come lo sturalavandini al buco dello scarico.
Abbiamo fatto 4 chiacchiere mentre io pensavo che i miei spasimanti non si smentiscono mai, poi l ho seminato.

Passano circa 2 settimane, sono in metro con la mia amica Paola e una voce da lontano inizia a gridare il mio nome.
"Lo conosci?" mi chiede inorridita Paola.
"No.." nego
Ma lui mi corre incontro.
"Allora lo conosci??!"
"..No!"

"Ciao Sara, t ho riconosciuto dalle scarpe...nessun altra ha queste scarpe da tennis giallo fosforescente!..Sono venuto qui per 15 giorni alla stessa ora a non ti trovavo mai..."
"Vedi che lo conosci!!!" bisbiglia Paola.
"...Nooo!"

"Ti accompagno fino a scuola"
"No, andiamo in autobus"
"Allora ti accompagno fino all'autobus"

"Che lavoro fai?"
"Il lavapiatti, e tu?"
"Lavoro in una Torrefazione"
"Ah..dove si fa l oro no?"
"...Si"

Salita sul tram, seduta dietro, lui sul marciapiede a guardarmi.
Mi fa ciao con la mano e si gira per attraversare.
Arrivato dall altra parte si rigira i saluta di nuovo.
Prima di scendere giù nella metro, una terza volta.

Un lavapiatti cavalier servente...mai più rivisto...le scarpe le ho ancora.

11 settembre 2006

Prendete un fan dei metallica, un chitarrista dark di una band rock, un amante di Schubert e uno che ascolta la Pausini.
Poniamo che debbano fare un lungo viaggio in macchina insieme, cosa credete che canteranno tutti insieme a squarciagola?

Sicuramente nessuno resisterà dopo la prima strofa, e un coro di 4 voci in falsetto esploderanno in "...Aniiimaaa miaaaaa...torna a caasaaa tuaaaaaaaaaaa...ti aspetterò dovessi odiareee questee muraaaaaaa!"

Perchè per quanto siano discordanti i loro gusti, per quanto ognuno faccia delle proprie preferenze un peccato di snobbismo, per quanto ognuno pensi dell'altro le peggio nefandezze musicali, si è felici di prendersi per mano e dirsi "Volemose bbene!" e sentirsi uniti da una canzone neutrale.
Allora le divergenze perdono di significato, e il lupo dormirà con l agnello, e torneranno ad essere primordialmente solo 4 persone sulla stessa macchina che stanno andando da qualche parte e sicuramente si divertiranno.

Lo stesso effetto lo sortiscono solo poche altre canzoni.
"Compilation per lunghi viaggi spensierati con altre persone che nn conosci tanto bene"
(il titolo è un pò lungo, sto pensando di riassumerlo)

1. Ricominciamo (Adriano Pappalardo)
2. L'uomo tigre
3. Io vagabondo
4. Anima mia (Cugini di Campagna)
5. La canzone del sole (Lucio Battisti)
6. Il valzer del moscerino
7. Sciuri sciuri
8. Tanti auguri (Raffaella Carrà)
9. Ba ba ba Bauli
10. Haidi
11. La la la la lalla (Bud Spencer)
12. Finchè la barca va
13. Speedy Gonzales
14. Sarà perchè ti amo (Ricchi e Poveri)

Non ho detto che sia una bella compilation, ma provare per credere.
Sta di fatto che non capisco perchè nessuno si sia ancora reso conto che la musica migliore del mondo è il CAN CAN!

10 settembre 2006

Ogni tanto nella mia tetra e monotona giornata, uno spicchio di sole.
Più frequentemente il biscotto, raramente qualcosa o qualcuno che mi rallegra e mi rasserena.
(Approfitto anche per far notare che le parole più piacevoli e rassicuranti iniziano per R)
Stavolta un nonnulla in particolare mi ha portato alla seguente riflessione:
come capire quando sei davvero innamorato di qualcuno?
Grazie al mio nuovo principio dell'Amorìso!
Nottetempo ho fatto degli studi e ho rilevato che sei davvero coinvolto con una persona quando pensandola, sorridi fra te e te come un'ebete.
Il sorriso racchiude uno, nessuno e centomila ragioni e sentimenti (una frase che regge il paragone con questa è "ad Anna Karenina piacevano il rosso e il nero")
Sorridi per tenerezza, per affetto, per simpatia e per divertimento...insomma, per i pilastri dell'amore!
Giungo così alla conclusione che il sorriso è il più semplice, immediato e completo atto d'amore...

Potrei fare copia/incolla di quella spatafiata sul sorriso che non costa nulla ma vale molto ecc ecc..ma perderei le uniche 2 lettrici del mio blog...

8 settembre 2006

IN ONORE DEL VINCITORE!


Non voglio proporre anche qui la solita tiritera nostalgica sui cartoni animati d'una volta...invece quelli di adesso!
Però per quanti nuovi ne sfornino, han perso di fantasia!
Ormai non ci sono più storie di buonismo, di bimbi orfani o vagabondi, di terribili sciagure ed esempi di sopraffina scarogna! (scargogna...che parola desueta)
O culturali tratti da romanzi (Una per tutte, tutte per una. Il giro del mondo di Willy Fog. Cuore). O ambiziosi (Hilary. Il grande sogno di Maja. Mimi. Pam ragazza del baseball).

I giapponesi ci rimpinzano di arti marziali e di salti chilometrici, nonchè di brutti animali come i pokemon, hamtaro, doramon, che tanto poi si sa, finiranno tutti in gabbie nei mercati e cucinati nei ristornati cinesi!
Gli americani si beano dei loro clichè: le famiglie americane medie spopolano senza farci neppure una gran bella figura.

La grande sfida di questi tempi è SIMPSONS VS GRIFFIN!
Personaggi identitici, caratteristiche identiche.
Padre in sovrappeso, egoista e stupido, con un lavoro discutibile. Parimerito tra Peter e Omer, ma Peter fa più ridere.
Madre donna di casa, irreprensibile e dispensatrice di buoni consigli. Ogni tanto sbarella e le dedicano una puntata ma poi torna in carreggiata. Parimerito tra Lois e Margie. Però Lois lavora in casa...però Margie ha una pettinatura celebre.
Figlio maschio che ha preso dal padre, ma mostra segni di una possibile ripresa. Famoso slogan di Bart "ciucciati il calzino". Esilarante il "papoonèè" di Chris. Conosco qualcuno che in solitudine prova ad imitarlo da mesi (no, non lo dico che sei tu!). Punto a Bart dato che il Griffin junior è così poco incisivo che non rammentavo neanche il nome.
Figlia femmina che ha preso dalla madre, lagnosetta e saccente. Punto a Lisa per la vocetta petulante ma anche perchè Meg è vestita da paolotta e cade in amore facilmente...Lo zuccotto poi!
Figlio poppante fa la vera differenza: Meggie femmina Simpson dorme e ciuccia, Stiwie parla e progetta la distruzione del mondo e l omicidio di sua madre. Ed è un punto per Griffin!
Il cane è altrettanto diverso: l animale Simpson viene smarrito e muore, quello Griffin è saggio nonchè il vero maschio di caso. Un altro punto per i Griffin!
E il vicino? Il diavolo e l acqua santa! Il Simpson vicino "salve salvino" e il Griffin vicino play boy!
Segnano un altro punto i Griffin!
Seppur per sentimentalismo devo assegnare un punto a Bart Simpson per aver coniato il termine "CIUCCELLona"...
Abituata ai Griffin di questa estate, guardo i Simpson con impenetrabilità. Non sono abbastanza divertenti!
Diciamo così che l alloro della vittoria va ai Griffin! Grazie a Fà che me li ha segnalati un anno fa dicendomi: "Ti ho registrato un cartone bellissimo perchè c'è una che somiglia alla signora Paola!"

6 settembre 2006

Vorrei scrivere cose di concetto.
Vorrei trarre dalla mia giornata spunti per questioni sagge...ma non sono Carrie Fisher.
Di Sarah Jessica Parker ho solo il nome, tra l altro senza l'h che a quanto pare ha portato via con sè i lati positivi e fascinosi lasciandomi solo nasone e gambe storte.
Tutto per dire che se avessi l 'h scriverei interessanti post come la protagonista di "Sex and the city". Siccome ne sono sprovvisita, l unico argomento che la giornata di oggi mi ha offerto per farci un post sono gli uomini col toupè.

Ma ampliamo il discorso, non siamo vili!
Uomini col toupè, col parrucchino, col riporto e con la tinta!
Non ne salvo nessuno!
Perchè gli uomini aborrono di far intuire agli altri di essere calvi, ma nascondono piuttosto maldestramente di avere capelli posticci?
Perchè se fanno la tinta a 70 anni la fanno NERA corvina come la Bellucci?
Non sembrano affatto più bellucci, qualcuno glie lo vuole rivelare senza indugio?
Se poi proprio la tinta la bramano color catrame, qual'è la ragione che li spinge a debordare dalla basetta?
Quel centimetro abbondante che straripa dal perimetro della fronte e del tirabaci cosa mi rappresenta?
Lo sapete che vi fa somigliare la gagliarda pettinatura al casco castano di Big Jim?
Lo sapete che sembra sia stata la vostra nipotina a pidingervi con l'uniposca mentre dormivate?

Tinta andata, passiamo al parrucchino.
Qui solo una raccomandazione: sempre nella stessa posizione per cortesia.
Se lo mettete un giorno più in alto e uno più in basso, di primo acchito sembra vi si siano abbassati o alzati gli occhi, se la riga ieri era centrale e oggi a sinistra, vi si sono ruotate le orecchie oppure il vostro parrucchino è un girasole e muove da sè il capino seguendo la luce.

E ora il toupè!
Se sul resto posso passar sopra, qui non perdono nessuno!
Perchè il toupè è un centrino di capelli.
Va applicato sulla piazzetta alla Lino Banfi per nasconder la miseria.
Se avete tutt attorno l aureola di bigi capelli, mi spiegate perchè il toupè è biondo?
O Vianello ha messo all'asta i propri toupè, oppure ne stai ancora adoperando uno vecchio il che mi porta a credere che tu sia in calvizie dalla Cresima.
O tingi il grigio o ti fai regalare un coperchietto di peli di lontra e lo metti lì dove c era la fontanella.

E sul riporto, infine, gioco in casa!
Non lo apprezzo affatto. Ho uno stile abbastanza lineare, semplice, un pò giappo-zen; nulla a che vedere con una pettinatura che prevede una sola stringa di capelli che tortuosamente copre tutta la testa.
O in altri casi ci sono dei cavalcavia e sottopassaggi di capelli che fanno arcobaleni da un orizzonte all altro delle orecchie.

Se siete giovani e un pò calvi, andate in palestra e fatevi i muscoli che se hai dei bei quadricipiti e addominali tipo piastrelle della cucina, i capelli radi non te li guardiamo.
Se hai già una certa eta'...che sei pelato dovrebbe stupirci?
Noi avremo le vene varicose e tu la piazza!
A ognuno il suo!
Se tua moglie si dipingesse le gambe di viola per mimetizzare i capillari cosa diresti di lei agli amici della bocciofila!?
Pensaci!
Dilemma millenario, ma sempre attuale.
Antico più del lavoro più antico del mondo, ma sempre attuale.
Avvincente come la partita scapoli-ammogliati, ma sempre attuale.
Sempre attuale perchè da sempre esistono fratelli e figli unici.
Prima spopolavano i fratelli, ora stravincono i figli unici.
Prima, per non creare scompiglio e per non stare a sprecarsi troppo perchè i problemi erano altri, si partiva da Primo (il primo figlio) e si passava da Quintino per poi arrivare a Natale o Pasqualino, perchè al massimo si arrivava alla terza elementare e non si sapevano abbastanza numeri per tutti i figli.
Ora grazie a Dio abbiamo un solo Peter, o Michael, o Yuri, o Boris, o Eros per famiglia.
O solo una Yasmine, o Micole, o Denise...

La questione che mi solletica e mi riguarda più da vicino è:
più fortunati i figli unici o più fortunati i fratelli?
A me, ricca ereditiera, dicono sempre che son fortunata!
E quando abbasso gli occhi tristi sui miei abiti dismessi (per vocazione) e penso con rimpianto alla mia infanzia solinga e ai miei natali vuoti, mi rimproverano agitando l indice:
"Sei tutta te! Un domani è tutto tuo! E non hai da litigare con nessuno!"
1. Si rendano ben conto che "sei tutta te" non vuol dire nulla!
2. "Un domani è tutto tuo" se non ci fosse Rosola che ammette serafica: "Crederai mica di avere l'eredità un domani! Adesso abbiamo i debiti, e prima di morire mi spendo fuori tutto io!"
3. "Non hai da litigare con nessuno"...diciamo che litigo con tutti tranne con mio fratello perchè non ce l ho.

Ora passiamo ai punti debolo del ragionamento altrui.
La legge delle probabilità fa pendere l ago della bilancia dalla mia parte in quanto, sarà anche vero che "amur de fradej amur de coltej", ma il 50% di destino dice che avrei potuto avere un fratello (o sorella) meraviglioso!
Cameretta tutta mia, giochi tutti per me, merendine solo mie...i danari! Le cose!
Per la mia solitudine, per i miei amici immaginari, per il mio non saper socializzare, per essere cresciuta troppo in fretta non c è prezzo. Per tutto il resto c'è Mastercard.
I genitori ti danno tutte le loro attenzioni certo! E la vita pare sorriderti, se tua madre si chiama Brie Van De Kamp o Mrs.Doubtfire.
Se tuo padre è quello della pubblicità: giovane e bello come il sole, ma che non digerisce il latte.

Però se i tuoi lavorano tutti i giorni e non per svago.
Se son stanchi e grigi; se sei andata una sola volta nella vita a Gardaland e 3 volte in montagna (sia messo a verbale che l ultima avevo 7 anni) se tua madre è Mrs. Doubtfire solo perchè sotto ha le palle, e tuo padre sembra quello della pubblicità solo perchè non digerisce il latte e va in dissenteria dopo colazione, la vita non ti sorride poi tanto.
Ti da solo una pacca sulla spalla come fa con tutti gli altri.

Un giorno, Rosola permettendo, tutto sarà tuo..
Tutto tuo! Non dividerò niente con nessuno. Marito attento! Scordati la comunione dei beni! Mica fessa!
Non dividerò niente con nessuno. Non dividerò la Torrefazione, non dividerò la casa, non dividerò l' alzaymer della Rosi nè l'incontinenza di Giancarlo.
La Torrefazione è una dorata palla al piede, la casa ha delle crepe che pare d'essere a Pompei, l'alzaymer è a buon punto, non indago sull incontinenza.

Tutta questa Fortuna incombe su di me e mi schiaccia.
E schiaccia me, tanto benedetta figlia unica.
Io che devo scrivere su un blog perchè non ho nessuno con cui parlare e che faccio introspezione da quando ho 5 anni. Il che significa che non mi perdono niente da...mmm...tanti anni!
Tanto, troppo protetta.
Sotto una campana di vetro con la buona sorte che ti asfissia e ti toglie il respiro.
Immedesimatevi nel cagnetto dall espressione pavida sotto quel popò di "fortuna"...bhe, non credo abbia fratelli!
Ho il naso toppo, come me lo avessero riempito di bambagia.
Ho il soffoco, mi prudono gli occhi...ora il naso mi toglie signorilità sgocciolandomi.
Sono allergie...della nuova collezione autunno-inverno.
Quelle primavera-estate si chiamano betulle, graminacee...
Questa si chiama Ambrosia: è alta e pelosa.
Non pare un bel tipo, ma nn passa inosservata.
Fin qui tutto normale. Resoconti di un aberrante stato di salute.
La cosa che mi da da pensare è che in camera muoio; scendo al bar e il naso come per magia torna giovine, gli occhi smettono di lacrimare e la gola non da più quel pruritino da alleviare con la grattugia.
Passata la crisi?...NO! Perchè esco per andare a giocare a carte: durante il tragitto a piedi sto come una Diana Cacciatrice e sembro fin più soda, mi siedo e faccio il mazzo, eccolo che torna, il soffoco!
Ecco di nuovo l'Invisibile che tappa le narici con la plastilina.
Macchè Ambrosia, sono allegrica all'ozio!
Maledetti parenti dato che si sa: L ozio è lo-zio dei vizi!
O simile